Psicoterapia breve strategica

È un approccio innovativo alla soluzione dei problemi e patologie di qualsiasi genere. Originale alla formazione alla formazione e alla soluzione dei problemi umani che presenta specifici fondamenti teorici e prassi applicative in costante evoluzione basati sulla più avanzata ricerca empirica…

Si tratta di un intervento terapeutico breve (intendendo pre breve mediamente 10 sedute) che si occupa da una parte di eliminare i sintomi o i comportamenti disfunzionali per i quali la persona è venuta in terapia, dall’altra, di produrre il cambiamento delle modalità attraverso cui questa costruisce la propria realtà personale e interpersonale.

Obiettivo

L’obiettivo del terapeuta strategico è guidare la persona ad apprendere e infine acquisire un nuovo equilibrio e trasformarsi in protagonisti del cambiamento insegnado loro a passare da una “realtà che si subisce” ad una “realtà che si gestisce”. Così da risolvere problemi e disturbi che possono diventare invalidanti, non solo per il paziente che soffre, ma per chi gli vive accanto.

Come funziona

I risultati ottenuti con trattamenti basati su interventi strategici ben costruiti, applicati presso il Centro di Terapia Strategica di Arezzo e nelle sedi italiane affiliate su migliaia di casi trattati hanno dimostrato come sia possibile, risolvere in maniera effettiva e ed in tempi brevi molti problemi di ordine psicologico, La metodologia “ricerca-intervento” che contraddistingue il nostro Modello dalle tradizionali forme di psicoterapia si avvale di “prescrizioni” vale a dire esercizi mentali e comportamentali e ciò ha condotto alla costruzione di specifici disturbi, facendo divenire il trattamento d’elezione per gran parte delle problematiche umane, applicabile anche a contesti interpersonali più ampi, come quelli sociali ed educativi. Le attuali misurazioni di efficacia (risoluzione del problema) ed efficienza (rapidità con cui viene risolto) riportano l’86%, con punte fino al 95%, dei casi risolti con una durata media del trattamento di 7 sedute.

I risultati ottenuti con trattamenti basati su interventi strategici ben costruiti, applicati presso il Centro di Terapia Strategica di Arezzo e nelle sedi italiane affiliate su migliaia di casi trattati hanno dimostrato come sia possibile, risolvere in maniera effettiva e ed in tempi brevi molti problemi di ordine psicologico, La metodologia “ricerca-intervento” che contraddistingue il nostro Modello dalle tradizionali forme di psicoterapia si avvale di “prescrizioni” vale a dire esercizi mentali e comportamentali e ciò ha condotto alla costruzione di specifici disturbi, facendo divenire il trattamento d’elezione per gran parte delle problematiche umane, applicabile anche a contesti interpersonali più ampi, come quelli sociali ed educativi. Le attuali misurazioni di efficacia (risoluzione del problema) ed efficienza (rapidità con cui viene risolto) riportano l’86%, con punte fino al 95%, dei casi risolti con una durata media del trattamento di 7 sedute.

La concezione di Problem-Solving Strategico, che sta alla base della Terapia Breve Strategica è guidata da tale apparentemente semplice logica, che nella pratica clinica si esprime nel condurre il paziente, ad esperire perciò vivere la sua realtà in un mondo nuovo e più funzionale. Tali nuove correttive esperienze percettive, condurranno a cambiare le sue precedenti disfunzionali disposizioni percettivo-emotive, cognitive e comportamentali.

La Terapia Breve Strategica è un intervento terapeutico rapido e focale orientato alla estinzione dei disturbi presenti nel paziente.

A chi si rivolge

La terapia risulta particolarmente efficace ed efficiente nella cura dei seguenti disturbi: DISTURBI D’ANSIA (95% dei casi): disturbo di attacchi di panico, agorafobia, disturbo d’ansia generalizzato, fobia sociale, disturbo post traumatico da stress (PTSD), fobie specifiche (animali, oggetti, situazioni).

DISTURBI OSSESSIVI COMPULSIVI(91% dei casi): ossessioni, compulsioni, disturbi somatoformi (ipocondria, dismorfobia, ecc…).

DISORDINI ALIMENTARI (87% dei casi): anoressia, bumilia, vomiting, binge eating.

DISTURBI SESSUALI (91% dei casi).

DEPRESSIONE (89% dei casi) nelle sue varie forme.

PROBLEMI RELAZIONALI NEI DIVERSI CONTESTI (82% dei casi): coppia, famiglia, lavoro, relazioni sociali.

PROBLEMI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA (92% dei casi): fobia scolare, ansia da prestazione, mutismo selettivo, disturbi da evitamento, disturbo da deficit dell’attenzione con iperattività, disturbo oppositivo/provocatorio.

DISTURBO LEGATO ALL’ABUSO DI INTERNET (92% dei casi).